No, non siamo pronti a rinunciare del tutto ai piatti caldi. Soprattutto se si tratta di un risotto. E soprattutto se per fare questo risotto usiamo il Carnaroli della Riserva San Massimo, azienda agricola di Groppello Cairoli. Abbiamo avuto il piacere di conoscere i produttori di questa azienda ad un evento (ne abbiamo parlato qui) organizzato al The Hub Hotel da edizioni Gribaudo – Il Gusto e le riviste Grande Cucina e Cucina Gourmet.
Quando abbiamo detto ai rappresentanti della riserva che spesso (non sempre, purtroppo il tempo per fare compere è sempre poco) cuciniamo riso comprato al supermercato ci siamo presi una bella lavata di capo. “Non lo sapete che la maggior parte del riso Carnaroli che trovate al supermarket non è vero Carnaroli???”. Onestamente non pensavamo si potesse mentire anche sulla qualità del riso. Dopo una valanga di domande (da parte nostra) e una valanga di risposte illuminanti (da parte loro) ci hanno regalato una preziosissima confezione del loro prodotto. Il loro “autentico riso Carnaroli superfino”, così lo chiamano. L’abbiamo messo in dispensa, ripromettendoci di dargli degna cottura. E così è stato. Abbiamo onorato questo meraviglioso riso, ora che lo abbiamo provato ve lo confermiamo, con un bel risotto fragole e champagne (a dirla tutta abbiamo usato il prosecco, ma così il nome è più altisonante). Provare per credere. Provate la nostra ricetta, ma soprattutto provate a comprare il riso della Riserva San Massimo, gusto unico, chicchi carnosi, coltivato senza il milione di insetticidi e raccolto a mano, come si faceva una volta, e fateci sapere!
Ingredienti (per 4 persone):
– 350g di riso Carnaroli Superfino Riserva San Massimo
– 15 fragole grandi
– 2l di brodo vegetale (vedi qui se vuoi farlo tu in casa, altrimenti sciogli 2 dadi vegetali in 3 litri d’acqua)
– champagne o prosecco
– 3 foglioline di menta fresca
– olio qb
– 2 noci di burro
– 2 fili di erba cipollina
– panna da cucina
Preparazione: Preparare il brodo. Tagliare l’erba cipollina a pezzettini. In una pentola, versare dell’olio e far soffriggere l’erba cipollina. Versare in pentola anche il riso e farlo tostare per circa un minuto e mezzo. Spruzzare con abbondante prosecco/champagne, mischiare e aggiungere un paio di mestoli di brodo, far assorbire e aggiungere di nuovo il brodo continuando a mischiare.
Continuare così fino a cottura quasi completata. Nel frattempo pulire le fragole, tagliarne 5 a pezzi e metterle a bagno nel prosecco/champagne
e frullare le rimanenti 10 con le foglie di menta.
A circa 4 minuti dalla fine della cottura (tempo di cottura totale 18/20 minuti) aggiungere al riso le fragole tagliate a pezzetti. A fine cottura aggiungere il frullato di fragole e mischiare bene. Mantecare il riso con due noci di burro e un goccio di panna.
Paola
Spettacolo! Mi hai letto nel pensiero. Volevo fare il risotto con le fragole e vincere le resistenze di mia Nonna che ha storto il naso quando gliel’ho detto.
Se posso permettermi, ti consiglio di considerare anche il riso prodotto qui da quest’azienda (a me molto familiare :): sites.google.com/site/paolamarinone/
eatitmilano
oh ti ringrazio! 🙂 Ma è l’azienda tua/della tua famiglia? e la nonna che fa resistenze di cui parli è quella del sito? :)) complimenti per le confezioni nei sacchettini di tela, sono bellissime!!! Comunque consiglio ben accetto, ricambio dicendoti che ci offriamo volontari assaggiatori in cambio di pubblicità! 🙂
Paola
La Nonna è quella che vedi nel sito. Vera e verace, nonchè cuoca tradizionalissima :), che m’ha regalato la passione dei risotti, che spargo ingiro per il mondo 🙂
Siete assolutamente invitati a fare un giro alla Cascina Marcellina. Abbiamo appena finito di seminare il riso, le risaie sono allagate e ci si rispecchiano le Alpi al tramonto. Quando volete!
eatitmilano
Sei gentilissima, se passiamo dalle tue risaie ti facciamo sapere!! ^_^