Milano, città degli squilibri e delle grandi sorprese.
Dove puoi pranzare con un’insalatona a 9/10 € (ormai nella maggior parte dei bar e bistrot del centro città) puoi pranzare anche con 20 € mangiando primo e secondo in un ex ristorante stellato – tutt’altro che decaduto -, con una entrée della casa e un cestino del pane fatto in casa che potrebbe riempire la pancia e appagare la vista già da solo.
E senza pagare il coperto.
Il mio adorato marito mi ha portata a pranzo al Pont de Ferr per festeggiare il mio compleanno in un assolato venerdì di fine settembre ed è stata un’esperienza meravigliosa. Perché non c’è più Matias Perdomo, lo chef uruguaiano che gli ha fatto guadagnare la stella, non c’è più la stella stessa, ma c’è Vittorio Fusari, chef simbolo della Franciacorta e dell’alleanza tra i cuochi e Slow Food, che manda avanti una cucina etica e consapevole. E buona. E poi c’è pur sempre la sapiente guida della proprietaria, la sommelier Maida Mercuri, che ha aperto il ristorante 30 anni fa.
Il fascino del Naviglio non è cosa da poco, e sicuramente contribuisce a rendere l’esperienza ancor più positiva, ma a farla da padrona sono sicuramente il cibo, un servizio attento ma non invadente e un rapporto qualità prezzo che non teme rivali. Da non sottavolutare, la possibilità di pranzare in un’ora: non male per chi ogni giorno subisce i frenetici ritmi milanesi.
La proposta per il pranzo del Pont de Ferr è questa: due piatti dal menu lunch a 20 euro. Qualsiasi sia il loro prezzo.
Dieci le proposte che vanno circa dai 12 ai 18 euro al piatto (prese singolarmente) e comprendono piatti più leggeri (da antipasto) paste e secondi sia di carne che di pesce. Le porzioni sono sempre appaganti: da lì non si esce certo affamati. La bottiglia di acqua costa 2 €.
La nostra scelta è caduta su: Tortelli maison di ricotta ed erbette su crema di yogurt e olive, Linguine Gerardo di Nola alla carbonara, Suprema di faraona con crema di fois d’anatra e spinaci, Costina di manzo alla brace con giardiniera e maionese al wasabi.
Tortelli delicatissimi e ottimi, così come le linguine: una rivisitazione della carbonara tutto sommato semplice ma sfiziosa. Ottima la suprema, delicata e cotta al punto giusto, gustosa la costina, accompagnata da un’ottima girdiniera piena di sapore. Ben fatto.
Menzione d’onore al cestino del pane. Grissini, focacce, crackers, panini al latte, pane integrale e un pane di sfoglia alle spezie da sogno.
Ci siamo alzati dal tavolo sazi, felici e appagati.
Un prezzo super competitivo, alta qualità, coperto gratis, un’entrée offerta, un cestino del pane favoloso e il tutto in un’ora. Non si può chiedere di più.
AL PONT DE FERR
Ripa di Porta Ticinese 55
Naviglio Grande, Milano
www.pontdeferr.it
TEL: + (39) 02 89406277
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