Arriviamo finalmente da Zia Esterina, la famosa pizzeria aperta da Gino Sorbillo alle spalle del Duomo e di Spontini. È il secondo punto vendita aperto dall’eclettico pizzaiolo napoletano, diventato famoso a suon di impasti con pasta madre e ospitate in TV. Questa seconda pizzeria ha una particolarità: fa solo “pizze fritte” che spesso, a torto, vengono anche chiamati panzerotti fuori dai confini campani.
Vi state chiedendo il perché del nome? Perché in origine questa pizzeria, a Napoli, era di Esterina Sorbillo “a signora re pizze fritte“, zia di Gino Sorbillo, che prima ha riaperto il locale a Napoli e ora cerca di esportarla anche a Milano.
Siamo andati a provarla dopo che per una vita abbiamo mangiato pizze fritte nei vicoli di Napoli e preparate al momento da “mammà”, quindi il nostro palato è davvero critico.
Dobbiamo dirlo: Zia Esterina fa una buona pizza fritta, soprattutto se raffrontata al suo prezzo. Tutte le pizze fritte presenti costano 3,50 €, davvero poco considerato che con una sarete sazi.
Il locale, che non ha posti a sedere, è molto semplice: si ordina, si aspetta che venga chiamato il proprio numero presente sullo scontrino ed ecco che vi viene data la vostra pizza da portare via. La coda può spaventare ma i pizzaioli presenti sono molto veloci e bravi e nel mio caso una decina di persone prima di me sono state tutte servite in una decina di minuti, un’attesa che viene poi ripagata. La frittura è la cosa migliore: la pizza non risulta unta, si digerisce facilmente, sazia ma non appesantisce.
Promossa a pieni voti allora? Purtroppo no. Perché la pizza, seppur d’asporto e quindi indubbiamente preparata con questa filosofia, è un po’ vuota al suo interno. Prima di arrivare ad assaggiare il ripieno tocca arrivare quasi a metà calzone fritto, quasi stufi di mangiare solol’impasto vuoto.
Però bisogna dire che a quel prezzo saremmo sorpresi di avere un panzerotto che scoppia di mozzarella di bufala o salame, siamo sinceri.
Come dicevamo le pizze fritte in menu sono 4, tutte preparate con farina tipo 0 e gli ingredienti sono i classici della pizza fritta: provola di bufala, ricotta di bufala, pomodori biologici San Marzano dop, cicoli, salame napoli, prosciutto cotto. Noi abbiamo provato quella con il salame e quando si arriva al ripieno la promozione è a pieni voti, giudicate anche voi, da questa fotografia qui:
Lascia un commento