Caldo, aumenta la voglia di piatti freddi e diminuisce la voglia di accendere forno e fornelli (anche se io, devi dirlo, sono una di quelle che accende il forno anche ad agosto!). Però, non so voi, ma io mi son proprio rotta delle insalate… quindi che fare? Ve lo dico io: accantonare la solita lattuga per dare spazio ad altre verdure, come gli asparagi.
Voi avete mai assaggiato gli asparagi crudi? Ebbene sì, non storcete il naso: si possono mangiare e sono buonissimi! Io li ho abbinati a due formaggi speciali, fatti con il caglio vegetale. Sono quelli della linea Kinara dell’azienda piemontese Fattorie Fiandino, che per alcuni suoi formaggi utilizza il raro e pregiato “vero caglio vegetale” ottenuto da fiori di Cynara cardunculus ovvero il cardo selvatico. Un’alternativa rara al tradizionale caglio animale, che ha allontanato tanti vegetariani dal mondo dei formaggi (il caglio comunemente utilizzato è estratto dallo stomaco degli animali).
Avete detto addio ai formaggi per via del caglio e siete curiosi di vedere che cosa produce questa azienda? Guardate qui: www.fattoriefiandino.it/kinara sulla bontà dei prodotti garantisco io 😉
Ma adesso passiamo alla ricetta. Qui la vedete fotografata in versione contorno ma basta aumentare le dosi per trasformarla in prnazo o cena!
Ingredienti (per 2 persone):
- 6 asparagi con il gambo grosso
- toma (per me la Lou Bergier di Fattorie Fiandino)
- formaggio erborinato (per me Lou blau di Fattorie Fiandino)
- 5 mandorle tritate
- 1 decina di ribes rossi essiccati
- 1 cucchiaio di olio evo
- sale
- 1 fetta di limone
- mezzo cucchiano di senape
- pepe
Preparazione:
- Aiutandovi con un pelapatate, tagliate gli asparagi per il lungo, a fettine sottilissime.
- Sempre con il pelapatate, ricavate dei petali dalla toma, sbriciolate l’erborinato e cosaprgetelo sugli asparagi.
- Guarnite con le mandorle tritate e i ribes rossi.
- Emulsionate insieme olio, limone, sale, pepe e senape, e condite l’insalata.
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