Frittata di pasta napoletana

Perfetta per un pic-nic, per i lunghi viaggi al posto dei classici panini e anche per riciclare gli avanzi: la frittata di pasta napoletana non solo è meravigliosamente buona, è anche piena di vantaggi.

Mio marito, nato nella Bergamasca da genitori napoletanissimi, mi racconta sempre che era il pranzo dei lunghi viaggi in auto per andare a trovare i nonni nella città delle 500 cupole. Se ci pensate, fatta nella più basica delle versioni (pasta e uovo), la frittata di pasta napoletana mette insieme carboidrati e proteine: basta accompagnarla con un po’ di verdure per fare un pasto completo.

Ovviamente, proprio perché la frittata di pasta napoletana è la regina della cucina di recupero, ce ne sono mille versioni: veniva fatta con gli avanzi della pasta del giorno prima, e per questo ne troverete versioni al pomodoro, senza, con gli spaghetti, con altri formati di pasta, con la carne, senza carne e via discorrendo.

Quella che vi propongo io, cucinata da mio marito, è quella che lui ha sempre mangiato fatta da mammà, con gli spaghetti, e in aggiunta la pancetta. Per me, la versione perfetta.

Ingredienti:

• 200 g di spaghetti
• 2 uova
• 100 g di pancetta a cubetti
• 1 manciata abbondante di pecorino romano
• sale
• pepe
• olio extravergine di oliva

Preparazione:

1. Far cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata e scolarli molto al dente. Condirli con un cucchiaio di olio, farli raffreddare e metterli da parte.
2. In una ciotola, sbattere le uova. Aggiungere sale, pecorino romano e pepe e sbattere ancora.
3. Aggiungere gli spaghetti al composto di uova e amalgamare bene il tutto. Infine aggiungere la pancetta e mischiare ancora.
4. Ungere una padella con olio, versare il composto distribuendolo su tutta la superficie. Alzare la fiamma e aspettare che si formi la crosticina sotto la frittata, facendo attenzione a non bruciarla. Girare poi la frittata dall’altro lato e proseguire la cottura fino a quando non si sarà formata la crosticina anche dall’altro lato.

Nb: la frittata di pasta si può mangiare sia calda che fredda.